DISCLAIMER

E' molto importante che ogni singolo visitatore abbia ben chiaro che tutto quello scritto in questo blog riflette la mia personale esperienza. Tutto quello che viene pubblicato vuole essere solo una narrazione dalla quale ognuno può carpire alcune informazioni utili alla propria esperienza, ma NON garantiscono nessun successo, né che gli eventi accadono con le medesime modalità e successione con il quale si sono presentati al sottoscritto. Tutti i consigli forniti sono relativi al mio trascorso personale, questo non significa che la realtà sia necessariamente come da me descritta, nè tantomeno che troviate le stesse difficoltà/opportunità da me incontrate. Enjoy your reading!

martedì 8 marzo 2011

12 Maggio 2010 -La partenza: la raccolta di informazioni-

DISCLAIMER:
Tutti i consigli dati nel seguente post sono relativi alla mia esperienza personale, questo non significa che la realtà sia necessariamente come da me descritta, nè tantomeno che troviate le stesse difficoltà/opportunità da me incontrate.


Il fu 12 Maggio del 2010 presi l'aereo easyjet che da Milano Malpensa mi portò a Londra Gatwick. I giorni prima di questa per me fatidica data furono spesi nel disperato tentativo di raccogliere informazioni sulla vita a Londra, risparmiare il più possibile ed incontrare affetti, parenti ed amici.

Per quanto riguarda le informazioni la Rete è piena di siti e community di italiani che raccontano la loro esperienza di emigrati temporanei e permanenti, quindi basta armarsi di pazienza e googlare googlare googlare. Che penso sia poi il modo con il quale alcuni di voi Lettori siano arrivati su queste pagine.

Per quanto riguarda il risparmio ognuno parte con i mezzi che ha. Per quanto mi riguarda sono partito con 10 giorni di ostello prenotato e un servizio di assistenza per il lavoro pagato e qualcosa come 400-500£ (per gli amici "pounds") a cui vanno aggiunti altri 400£ della persona che è partita con me. Niente biglietto di ritorno. Su molti siti troverete che la cifra di start up si aggira intorno ai 2000 £, ma per quanto mi riguarda con quella cifra nel primo mese fai il nababbo rischiando di sentirti troppo al sicuro e perdendo risorse e tempo per cercare un buon lavoro.
Personalmente credo infatti che si debba partire dal basso per poi piano piano ricostruirsi, ovviamente dipende da cosa si vuole fare qui a Londra. E' inutile prendere subito una casa in una zona centrale che poi non si potrà mantenere perchè il lavoro che faremo nel migliore dei casi sarà remunerato con il minimo sindacale, in quanto primo lavoro in UK e sempre che non siate dei professionisti (che ne so degli ingegneri, o tecnici di IT...): se arrivate freschi di istruzione superiore e senza una decente (per gli inglesi, non per gli italiani) padronanza della lingua, il range dei lavori fattibili si restringe in lavoro di ristorazione (commis waiter o dishwasher/kitchen porter, team member di fast-food) o alberghiero (housekeeper/cleaner).

RICAPITOLANDO: PRIMA DI PARTIRE
Consiglio n°1: avere la ferma intenzione di spostarsi a Londra per un periodo.
Consiglio n°2: cercare di ottenere il maggior numero di informazioni possibili riguardo a quello che si vuole fare una volta giunti a Londra (lavorare, studiare, università)
Consiglio n°3: mettere da parte risorse sufficienti per stare almeno un mese, il tempo minimo per provare a trovare un lavoro (almeno 500£ extra rispetto ai soldi necessari per un alloggio e il volo, facendo una vita mooooolto economica, poi vi racconterò)
Consiglio n°4: se veramente volete restare, non fare il biglietto di ritorno (tanto qualcuno in Italia che vi presta 50 € per un volo low-cost lo trovate di sicuro).

Per il momento può bastare così. Il mio prossimo intervento sarà focalizzato sui voli che dall'Italia portano a Londra, sulla mia esperienza personale e su quali, con il senno di poi sono le cose che salvo e quelle che cambierei.

Vi auguro una buona notte.

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