DISCLAIMER

E' molto importante che ogni singolo visitatore abbia ben chiaro che tutto quello scritto in questo blog riflette la mia personale esperienza. Tutto quello che viene pubblicato vuole essere solo una narrazione dalla quale ognuno può carpire alcune informazioni utili alla propria esperienza, ma NON garantiscono nessun successo, né che gli eventi accadono con le medesime modalità e successione con il quale si sono presentati al sottoscritto. Tutti i consigli forniti sono relativi al mio trascorso personale, questo non significa che la realtà sia necessariamente come da me descritta, nè tantomeno che troviate le stesse difficoltà/opportunità da me incontrate. Enjoy your reading!

mercoledì 18 maggio 2011

Landing, o sull'arrivo in aereoporto.

Ok, abbiamo scoperto il come e il perchè vogliamo andare a Londra, abbiamo il nostro biglietto conveniente per le nostre esigenze e abbiamo tutti i nostri bagagli impacchettati nella pancia dell'aereo. Bagagli che ora stiamo aspettando con impazienza, trepidazione ed eccitazione sul nastro trasportatore dell'area "baggages" in uno degli aereoporti della capitale inglese.

Il piano operativo ora prevede le prime tre cose fondamentalissime per stare qui. Le CAO: Cash Accomodation e Oyster, o per gli amici soldi, sistemazione per dormire e tessera dei trasporti.

CASH, o del come portarsi in giro i soldi.
Personalmente quando viaggio per il mondo ho una tattica che è un mix tra risparmio, sicurezza e praticità. Prendiamo il nostro budget, dividiamolo per tre e suddividiamolo in questo modo. Un terzo sarà subito in pound, un terzo in euro ed un terzo su una di quelle carte prepagate tipo postapay. Perchè di questa scelta?
Avere sterline al seguito. Il 90% delle volte è molto più conveniente comprare moneta locale sul posto piuttosto che il contrario (per un semplice meccanismo di "abbondanza" della moneta in questione, mentre in Italia le commissioni sono più care, bisogna avvisare n giorni prima la banca che vi farà avere le sterline, etc...) tuttavia al vostro arrivo avrete bisogno di contate subito. E se non siete pratici rischiate di cambiare troppi soldi, o troppo pochi (e la cosa che vi farà spendere di più sono le commissioni sulle continue transazione di valuta) e soprattutto di cambiare soldi in aereoporto. Non fatelo MAI. Esperienza personale sia qui che in Italia: commissioni altissime e pessimo tasso di cambio. Da qui l'importanza di arrivare già con un gruzzoletto di sterline. Io consiglio sempre di cambiarle in posta, sebbene l'attesa sia lunga e sappiamo tutti di cosa parliamo quando nominiamo il nome "poste italiane", tuttavia io ho sempre trovato tassi di cambio più che onesti. Risparmio.
Avere euro al seguito. Lo so, tutto questo discorso sembra un controsenso. Ma avere degli euro con sè fa sempre bene per diversi motivi. Innanzitutto potete sfruttare il miglior tasso di cambio che c'è qui anche perchè la maggior parte dei cambia monete non applicano commissioni. Inoltre personalmente penso che sia più sicuro avere una somma da parte in valuta nostrana. Sia perchè di minor appeal per eventuali malintenzionati, sia perchè non si sa mai cosa succede sul mercato delle valute. Sicurezza.
La scheda ricaricabile. Di sicuro questa è la meno conveniente delle soluzioni, ma decisamente la più pratica. Inanzitutto, i soldi emessi dagli ATM (Automatic Teller Machine, per gli amici "the hole in the wall", per noi italiani il bancomat) sono già sterline scambiate senza commissione e con tasso di cambio accettabile. Ovviamente si pagherà un'ignota commissione applicata dalla banca italiana. Quindi se dovete prelevare o pagare con la carta fatelo per importi considerevoli, non per il panino di McDonald's essendo che la commissione è un costo fisso e non percentuale. Ma il motivo principale per cui farsi una carte è la facilità con cui potete avere i soldi dall'Italia. Dato che in un qualsiasi giorno della settimana un vostro amico/parente può andare alla posta o in banca e inviarvi qualche spicciolo in caso di necessità. Praticità.

Siamo sempre alle solite. Questo metodo ha funzionato e funziona molto bene con me. Spero che anche per voi sia lo stesso.

ACCOMODATION, o del dormir bene.
Il partito dei migranti si divide in due correnti. I timorosi (a ragione) e gli avventurosi (il mio preferito), personalmente sono un mix. Il timoroso si preoccupa di avere tutto pronto entro il giorno della partenza, l'avventuroso lascia il 95% delle cose al caso.
Per quanto riguarda la sistemazione provvisoria io suggerisco un buon mix, perchè davvero in questo caso "in medio stat virtus". Mi accingo a raccontarvi quella che è stata la mia decisione. Prenotai un ostello dall'Italia attraverso un sito specializzato, il quale non richiedeva il pagamento anticipato di niente, in modo che se nel frattempo avessi trovato una soluzione migliore avrei potuto facilmente cambiare senza incorrere in penali (ovviamente il discorso vale per i giorni fino a 24 ore dall'arrivo in ostello, se si disdice il giorno prima di solito si paga una notte). Il periodo di permanenza lo fissai in una settimana, tanto negli ostelli è sempre facile trovare posto, e poi confidavo in una sistemazione fissa in quella settimana, ma di questo parleremo successivamente.
Io insisto sull'arrivare a Londra con una sestimazione provvisoria e flessibile per alcuni semplici motivi, leggi tra le righe ostello.
Contratti. Solitamente gli operatori immobiliari che affitano chiedono due settimane di deposito più due settimane d'affitto ed una permanenza minima variabile da due settimane ad un mese, bloccandovi un sacco di soldi.
Delusioni. Il 90% delle volte la sistemazione rimediata senza essere sul posto, non vi piacerà, non perchè i landlord sono brutti, cattivi e vogliono fregarvi, semplicemente perchè non avete mai visto prima quella stanza, quella casa, quel quartiere. Ho conosciuto un sacco di persone che hanno perso i soldi del deposito perchè delusi dalla sistemazione (ed ovviamente il deposito copre il rischio che voi vogliate andarvene, oltre che i danni che potete causare alla casa) ritrovandosi in breve periodo senza casa e con un netto taglio sul loro bilancio.
Offertone?. Inoltre potreste trovarvi a pagare cifre da casa in centro in zone non proprio consigliabili. Questo semplicemente perchè non si conosce la città. O sempre per lo stesso motivo, pagare per case che semplicemente non esistono cadendo in tranelli di camere a basso costo in pieno centro, che esistono, ma sono molto molto molto rare.
Mi ripeto, secondo me un ostello in centro, o comunque in zona 1 nord è la scelta migliore (io per risparmiare un po' andai in zona 1 sud. Ma l'area a sud del Tamigi è considerata meno rispettabile di quella a nord. Anche se personalmente non ho mai avuto problemi. Facciamo le corna ^_^). Ovviamente questo discorso vale per quelle persone che non hanno la fortuna di avere amici pronti ad aspitarli per questa settimana di purgatorio.

OYSTER CARD, o del muoversi velocemente.
La cosa più utile per cui spendere i soldi non appena atterrate a Londra, o raggiungete il centro città (dipende sempre dove atterrate), è la tessera dei trasporti, chiamata Oyster Card. Per averla dovete lasciare un deposito di circa 5£. E' una tessera ricaricabile che vi permette di viaggiare su tutti i mezzi pubblici nella città di Londra. In un post successivo spiegherò bene come funziona il sistema dei trasporti di Londra. Vi basti sapere che con poco meno di 18£ potete utilizzare tutti i bus, quante volte volete, nell'arco di una settimana (altrimenti paghereste 1,80 ogni volta che salite sul bus con la Oyster o 2,00£ ogni volta che comprate il biglietto senza Oyster.). Oppure potere pagare poco meno di 28£ per utilizzare senza limite di consumo tutti i mezzi in zona 1 e zona 2, sempre nell'arco di una settimana. Attualmente è la tariffa che utilizzo di più, è un buon compromesso tra costo e rapidità di spostamento.

Bene, a mio avviso queste sono le tre cose più importanti che dovete avere sotto controllo nel momento in cui siete arrivati a Londra. Il prossimo intervento tratterà di uno argomento derivato da questi tre punti. La mia esperienza su come ho trovato un lavoro, la mia esperienza su come trovare una casa oppure il sistema di trasporto pubblico londinese.

Keep in touch, guys.

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